Bollette troppo salate? prova a passare al LED

Sai che è possibile risparmiare fino al 20% sulla bolletta della luce ogni mese? Se vuoi risparmiare sulla tua bolletta elettrica, la prima cosa da fare è verificare l'efficienza delle lampadine domestiche e, se ancora non lo hai fatto, sostituirle con lampade LED di ultima generazione. Infatti, sebbene l'illuminazione degli interni sia essenziale nella gestione delle spese domestiche, la maggior parte di noi non presta molta attenzione ai costi ad essi associati, forse perché non è una spesa particolarmente elevata. Tuttavia, non bisogna solo prendere in considerazione il costo iniziale nell'acquisto di una lampadina tradizionale o di una lampadina a fluorescenza perchè ci sono ben altri costi connessi, come la sostituzione e la manutenzione e il consumo energetico che è necessario prendere in considerazione attentamente prima di prendere una decisione. Poiché il consumo di elettricità costituisce la maggior parte dei costi di elettricità, un'opzione ad alta efficienza energetica come il LED può farci davvero risparmiare molto.

Quanto può risparmiare una famiglia passando al LED?

Poiché le lampade a LED sono un po’ più costose delle tradizionali lampadine a risparmio energetico e delle lampade alogene, molti consumatori evitano di acquistarle. A medio e lungo termine, tuttavia, l'investimento paga: grazie al minor consumo di energia, ogni famiglia può risparmiare sui costi di elettricità nel corso degli anni. Il più grande vantaggio delle lampade a LED, infatti, è la loro efficienza energetica e quindi il risparmio dei costi dell'elettricità. È difficile determinare quanto ogni famiglia può risparmiare. Questo dipende ovviamente, dal numero e dalle dimensioni delle stanze, dal fatto che si viva o meno in un appartamento o in una casa e dalla presenza di spazi esterni o cantine e dai tempi di utilizzo che variano per ogni famiglia. Bisogna però tenere conto che quando sostituiamo una lampadina da 60 watt con una lampada a LED da 6 watt, e quest’ultima viene utilizzata per un tempo pari a tre ore giornaliere, i costi elettrici annuali saranno ridotti da circa 19 euro a soli 2 euro all’anno. Il risparmio è quindi del 90 percento per ogni lampadina sostituita con una più efficiente a LED.

E le attività commerciali?

L'illuminazione artificiale viene usata principalmente per attività commerciali, uffici e aziende che quindi consumano molta energia durante l’anno. Certamente centri commerciali e supermercati i utilizzano già lampade più efficienti come tubi fluorescenti o lampade a vapore di sodio. Ma anche qui, i LED possono essere un'interessante alternativa per risparmiare elettricità e denaro. Prima di tutto perché l’utilizzo intensivo delle lampadine, più di 8 ore al giorno, fa in modo di ammortizzare più velocemente il costo iniziali di investimento. paragonando infatti i consumi, scopriamo che le lampadine a fluorescenza consumano circa 58W. Le alternative basate su LED con stessa luminosità, invece consumano solo 21,5 W , consentendo così risparmi di oltre il 60%. Una lampadina a fluorescenza, che è in funzione per 10 ore al giorno, utilizza 174 kWh circa in 300 giorni all'anno. L'alternativa LED richiede 64,5 kWh, ovvero 110 kWh in meno. I costi iniziali per l'acquisto vengono quindi ammortizzati in pochi mesi. La durata del LED è anche significativamente più lunga, 30.000 ore rispetto alle normali 20.000 ore per le lampade a fluorescenza. Questo significa meno costi di manutenzione e meno ore lavoro. In una grande azienda o, come già suggerito, in un centro commerciale o un supermercato dove vengono installate centinaia di punti luce, passare al LED incide in maniera davvero consistente sui costi di gestione.

Altri vantaggi

Le lampade a LED, rispetto alle fluorescenti a risparmio energetico sono decisamente più eco compatibili. Infatti le lampade a fluorescenza utilizzano mercurio, un elemento tossico che se disperso nell’ambiente può causare seri danni anche alle persone che ne entrano in contatto. Quindi, non solo una lampadina a fluorescenza può essere nociva, ma è anche molto difficile da smaltire. Queste lampadine non devono mai essere buttate semplicemente nella spazzatura, ma vanno trattate come rifiuti “speciali” e quindi portate in discarica, con maggiore spesa per la comunità. Altro vantaggio che comporta il passaggio al LED, e la rapidità di accensione. Infatti, mentre le lampadine a risparmio energetico a fluorescenza impiegano molto tempo a scaldarsi e per sviluppare la piena luminosità, le lampadine LED sono immediatamente pronte appena accendiamo l’interruttore. Grazie alla tecnologia LED, infine, puoi scegliere tra una più amplia gamma di colori ed intensità, cosa che non è fattibile con lampadine di tipo tradizionale. Nello specifico, i colori che i LED riescono a produrre sono rosso, verde, giallo, blu e bianco. Dato che il bianco non è un vero e proprio colore e dipende dalla temperatura, i LED riescono a fornire gradazioni di bianco più intense. Quindi, oltre ai diodi bianchi puri, possiamo scegliere fra diverse alternative come il LED bianco, bianco caldo e bianco freddo.